USB PENSIONATI: DOPO LA STAGIONE DEI CONGRESSI
L'USB PENSIONATI riprende il proprio percorso in funzione delle strategie approvate nei congressi nazionale di categoria e confederale. Sul piano degli obiettivi di iniziativa sindacale abbiamo delle priorità già delineate nei documenti congressuale ed è bene ridefinirle in maniera schematica.
PREVIDENZA : la strategia di attacco al diritto alla pensione è in pieno sviluppo e non conosce soste, quello che sicuramente necessita è una campagna nazionale di informazione nei confronti dei pensionati senza farsi distrarre da iniziative estemporanee e senza chiarezza di obiettivi e contenuti.
Da sempre abbiamo denunciato che la campagna contro i vitalizi dei parlamentari fosse un semplice espediente per riuscire a mettere le mani sul ricalcolo delle pensioni erogate. Tra l'altro i vitalizi hanno natura giuridica diversa dalle pensioni e il loro accostamento è assolutamente improprio. Dal 2012 vengono calcolati come se fossero pensioni. Quindi con il calcolo contributivo, quello che si vuole fare ora è ricalcolare i vitalizi precedenti il 2012. Un mezzo per devastare i diritti acquisiti e poter rimettere in discussione non solo i vitalizi erogati, ma anche le norme che li hanno definiti. È l'introduzione dell'effetto retroattivo delle leggi, un precedente molto pericoloso.
Come se questo non bastasse ci sono in discussione in prima lettura presso la Commissione Affari Costituzionali della Camere due proposte di legge costituzionale volte a modificare l'articolo 38 della Costituzione che consente non solo la pensione da lavoro, ma anche l'assistenza sociale. Queste ultime verrebbero subordinate a due principi devastanti quali l'equità integenerazionale e la sostenibilità finanziaria.
Come se non bastasse giace alla camera una proposta di legge per impegnare i pensionati in Lavori di Pubblica Utilità (LPU) retribuiti con buoni pasto o altre cose del genere.
La 14°ma mensilità è l'altra faccia della medaglia, spacciata come strumento di contrasto della povertà, in realtà non viene erogata a tutti coloro che non hanno contributi, quindi gli assegni sociali che erano già stati esclusi dalle 80 euro in quanto spesso incapienti. Lo stato assume la funzione di governo dell'impoverimento dei settori sociali più deboli dividendo i pensionati, così come viene fatto con i lavoratori,e con i giovani.
L'Ape social produce un ulteriore buco contributivo nei conti dell'Inps, e assume l'erogazione della pensione a carico della fiscalità generale disarticolando il rapporto contribuzione - pensione. Perché allora questo rapporto viene utilizzato come necessità di ricalcolo delle pensioni erogate
Su tutti questi aspetti forniremo documenti analitici specifici e materiale di informazione da utilizzare per i pensionati e non solo.
SANITA' è una questione sempre più impellente e la devastazione del SSN è impressionante. Per far fronte a questo problema è necessario un monitoraggio attento e analitico delle realtà regionali. Costruiremo un documento di indirizzo per questa campagna.
DIFESA DELL'AMBIENTE : è un continuo attentato alla salute di tutti e anche su questo è necessario aprire un confronto partendo dalle realtà più vicine.
LA QUESTIONE DELL'ORGANIZZAZIONE : la costituzione degli organismi territoriali è indispensabile per poter realizzare i nostri programmi. Questo deve essere un impegno comune degli organismi congressuali eletti come il COORDINAMENTO NAZIONALE e L'ESECUTIVO NAZIONALE . Anche su questo aspetto vitale faremo seguire documenti e piani di lavoro da discutere nelle prossime riunioni degli organismi in questione.
Stiamo inoltre lavorando al REGOLAMENTO DELLA FEDERAZIONE DEL SOCIALE che metterà in relazione organizzativa e politica ASIA. PENSIONATI E SLANG. È una opportunità che può amplificare la nostra azione e ci consente di praticare nei territori l'azione confederale di ricomposizione della classe e dell'opposizione sociale intorno ai posti di lavoro. Ricostruire il tessuto sociale intorno ai posti di lavoro è una condizione imprescindibile per riprendersi tutto e contrastare la precarietà del vivere sociale.
Questi sono alcuni dei problemi che avremo davanti e sui quali sarà necessario lavorare insieme per dare forza alle nostre analisi .
Ribadiamo l'impegno per una iniziativa il 1 ottobre, GIORNATA INTERNAZIONALE DEI PENSIONATI e il 24 ottobre giorno in cui la Corte Costituzionale dovrebbe esprimersi sulla mancata perequazione delle pensioni. Dobbiamo farci trovare pronti e questo è il nostro impegno.
Un caro saluto
USB PENSIONATI